L’utilizzo di un defibrillatore automatico esterno (meglio noto con la sua sigla DAE) può sempre generare una serie di domande, non solo una scarica elettrica per salvare una vita umana in pericolo, ed è per questo che occorre tenere sempre bene a mente un piccolo prontuario per ogni evenienza.
Così facendo, nel caso ci si trovasse vicino ad una persona che sta avendo un infarto, si potrà ricorrere al DAE in tutta sicurezza. Un modo in più per salvare la vita di qualcuno insomma! Vediamo dunque quali sono le domande principali e quali le loro risposte.
Che cos’è un DAE?
Si tratta di un defibrillatore automatico che, come previsto da alcuni disegni di legge recentemente approvati, è stato inserito all’interno di edifici pubblici, vie cittadine e condomini. Dotato di un apposito sistema di istruzioni vocali ed illuminazione, è in grado di far intervenire chiunque nel migliore dei modi.
Lo possono utilizzare tutti?
Sì perché le sue istruzioni sono semplici ed è la macchina stessa a calcolare la potenza della carica elettrica. In ogni caso è sempre consigliabile seguire gli appositi corsi per un suo uso corretto e per il certificato che viene rilasciato.
Quali sono le precauzioni da prendere quando si usa un DAE?
Occorre che la persona infartuata non sia bagnata e non eccessivamente coperta. Ricordate poi di non toccare l’infartuato se non dopo che il DAE avrà emesso il suo segnale acustico.
Cosa fare dopo che si è utilizzato un DAE?
Bisogna mantenere la calma, ma soprattutto occorre sincerarsi delle condizioni fisiche della persona infartuata ed attendere i soccorsi del 118 e dei professionisti del settore.
Come si riconosce un DAE per la strada o in un edificio?
Si tratta, per lo più, di un piccolo macchinario posto in cima ad una colonnina che arriva circa all’altezza del petto. I colori sono verdi e bianco e rappresentano un cuore ed una croce del pronto soccorso mentre i defibrillatori da applicare sono rossi. Oltre a questo la sigla stessa DAE è ben visibile al pari delle istruzioni per l’uso.
Quanto conta la velocità durante questo particolare tipo di operazioni?
Si può tranquillamente affermare che la rapidità di azione è fondamentale in questo genere di casi. Infatti, più passano i minuti senza che siano stati prestati i primi soccorsi, e meno sono le possibilità che la vittima di infarto possa sopravvivere. Purtroppo le statistiche sono le peggiori testimoni di questo fenomeno che rimane uno dei principali fattori di morte improvvisa in Occidente.
Come trovare un DAE?
Se guardate sul sito dell’Azienda Sanitaria Locale, su quello del vostro Comune di appartenenza o fate anche una semplice ricerca su Google, allora troverete una mappa della vostra città con indicate le posizioni dei DAE.